Se siete interessati a trasportare le vostre merci su rotaia, siete sulla pagina giusta e ci sono buone notizie per voi. Se invece non avete ancora mai pensato al trasporto ferroviario, non ci sarebbe un momento migliore per affacciarsi sul mondo dei convogli merci.
Dare una mano all'ambiente a partire dai trasporti
Si fa un gran parlare di ferrovia, di questi tempi. Complice l'inverno mite e poco piovoso, che ha fatto schizzare in alto i valori delle polveri sottili, le idee su come prevenire l'inquinamento delle nostre città hanno trovato grande spazio sui media.
In molti hanno rimarcato l'importanza di investire a lungo termine in politiche riguardanti i trasporti, sia di passeggeri che di merci. Tra le proposte più sostenute, quelle riguardanti il potenziamento del traffico marittimo e, più ancora, di quello ferroviario.
Se dirottato su modalità marittime e ferroviarie, il trasporto merci avrebbe un impatto nettamente inferiore dal punto di vista delle emissioni di CO2, e potrebbe interessare soprattutto i trasferimenti da nord a sud e viceversa, sia lungo la direttrice Tirrenica, sia lungo quella Adriatica.
Quando le idee diventano piani a lungo termine: la "cura del ferro"
Il trasporto via mare e rotaia in Italia è già presente e attivo. In particolare, i terminal intermodali e i porti di Tirreno ed Adriatico collegano il nostro paese all'Europa e al mondo intero. Dal punto di vista dei trasporti nazionali, tuttavia, mare e rotaia risultano molto meno sfruttati rispetto al loro potenziale.
E' per questo che giunge particolarmente gradita la notizia del recente incontro tra il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, l'Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato Italiane Renato Mazzoncini e l'Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana Maurizio Gentile. Esito di tale incontro è una nuova strategia di investimenti sulla rete ferroviaria, presto rinominata la "cura del ferro".
Accanto a misure specifiche, volte a potenziare il trasporto pubblico locale, l'incontro ha confermato la volontà di stanziare fondi per importanti questioni relative al trasporto merci su rotaia. I punti di maggior rilevanza sono i seguenti:
- sviluppo e/o potenziamento delle linee ferroviarie dei corridoi TEN-T che attraversano l'Italia;
- completamento di importanti infrastrutture ferroviarie, come l'asse orizzontale (Brescia-Padova), il sistema AV/AC italiano, il Terzo Valico e la galleria di base del Brennero;
- miglioramento dei collegamenti con i principali scali portuali e aeroportuali italiani;
- adeguamento delle prestazioni delle linee ferroviarie per consentire la circolazione di convogli più lunghi, più alti e con maggiore portata, al fine di favorire lo sviluppo del traffico merci su rotaia.
Trasportare merci su rotaia con PESENTI
La nostra offerta per i vostri trasporti merci su rotaia attiva fin da subito. Lavoriamo in collaborazione con i principali hub ferroviari per le vostre spedizioni nel centro-nord Europa. Grazie a linee quotidiane per Francia, Germania, Olanda, Belgio e Danimarca gestiamo i vostri trasporti intermodali con grande precisione e affidabilità.
La nostra offerta non si ferma qui: mettiamo a vostra disposizione trasporti intermodali anche sulla direttrice nord-sud Italia (e viceversa).
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